Leasing Prima Casa 2019 consente ai giovani under 35 di acquistare la Prima Casa in Leasing.

Nello specifico si tratta di un Leasing Immobiliare attraverso il quale l’intermediario finanziario acquista l’immobile e fa pagare l’affitto all’utilizzatore fino a quando quest’ultimo potrà riscattarlo.

Grazie a questo strumento le banche e le società di leasing erogheranno mutui con maggiore facilità rispetto a come fatto finora, per cui i giovani a cui si riferisce avranno la possibilità di acquistare casa in un modo più agevole rispetto alle tempistiche e ai requisiti richiesti per un classico mutuo.

In particolare il Leasing ha due aspetti che lo rendono più appetibile rispetto al mutuo ipotecario:

– ha maggiori vantaggi in quanto il leasing si può ottenere con maggiore facilità rispetto ad un mutuo ipotecario

– dà la possibilità di ottenere un finanziamento al 100% rispetto al valore dell’immobile, al contrario del mutuo che arriva all’80%.

– il valore di riscatto dell’immobile al termine del contratto di Leasing sarà sicuramente inferiore al valore di mercato del bene in quanto valutato molti anni prima, al momento della stipula del contratto

– i costi notarili per un contratto di Leasing sono inferiori rispetto a quelli previsti per il mutuo ipotecario

– a differenza delle rate di un mutuo variabile che possono appunto subire variazioni nel corso del tempo, i canoni del contratto di leasing sono stabiliti al momento della firma e rimangono fissi per tutta la durata del contratto

– ai fini fiscali, la rendita di un immobile in leasing non verrà indicata in dichiarazione dei redditi per cui non concorrerà a formare reddito fino al momento del riscatto, di contro i canoni sono detraibili dalle tasse, per cui si ottiene in questo caso un doppio vantaggio. Situazione non presente nel caso di un mutuo, le cui rate sono sì detraibili, ma l’immobile concorre a formare reddito

– per quanto riguarda l’iva, nel caso di un mutuo, questa viene pagata sul totale del prezzo pagato per l’immobile, mentre nel leasing Immobiliare si distribuisce nei canoni e nel prezzo di riscatto potendo, quindi, essere diluita nel tempo.

Che cos’è quindi il Leasing Immobiliare?

Il Leasing Immobiliare, anche detto Locazione Immobiliare, è una operazione di finanziamento attraverso la quale la banca acquista o costruisce l’immobile scelto dal cliente. Quest’ultimo si impegna a pagare un canone, dietro sottoscrizione di un contratto.

Alla scadenza del contratto di leasing, il cliente decide se riscattare l’immobile al prezzo prestabilito oppure restituirlo. In alternativa si può anche chiedere di rinnovare il contratto di leasing a nuove condizioni.

I passaggi previsti sono i seguenti:

  • Al momento della stipula del contratto la banca potrebbe chiedere al cliente di versare una parte del corrispettivo (canone alla firma)

  • nei mesi successivi il cliente verserà alla banca canoni mensili a decorrere dal momento in cui il cliente avrà disponibilità della casa

  • Al termine del contratto di Leasing Immobiliare il cliente può:

1: acquistare l’immobile pagando il prezzo di riscatto del bene, il cui importo sarà stabilito al momento della firma del contratto. A quel punto il valore dell’acquisto sarà inferiore rispetto al prezzo di mercato in quanto a questo verranno sottratti i canoni mensili già versati

2: restituire la casa al concedente perché non si ha la possibilità di riscattare

3: chiedere alla banca di allungare il periodo di leasing a nuove condizioni

Passiamo ora a vedere quali sono i requisiti per poter acquistare casa attraverso il Leasing Immobiliare:

  • l’acquisto di una abitazione tramite il Leasing Immobiliare può essere richiesto solo da cittadini privati sotto i 35 anni di età con redditi inferiori a 55.000€

  • il canone annuale non può superare 8.000€ annui

  • il riscatto finale non può superare 20.000€

 

In caso di comprovata difficoltà economica da parte del cliente, il canone mensile potrà essere sospeso per 12 mesi solo una volta in tutto il periodo di durata del contratto.

Da un punto di vista fiscale i canoni di leasing versati trovano spazio come detrazioni nella dichiarazione dei redditi al 19%.

Accedere ad un contratto di Leasing Immobiliare permettere di ottenere tutte le detrazioni che si hanno nel caso di un mutuo ipotecario, per cui si porteranno in detrazione al 19% tutti i canoni mensili versati, i costi di stipula del contratto e il prezzo di riscatto finale dell’immobile con un tetto massimo che varia a seconda dell’età dell’acquirente (più vantaggioso al di sotto dei 35 anni).

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