E’ previsto anche per il 2019 il BONUS INVESTIMENTI MEZZOGIORNO che spetta ai soggetti con reddito d’impresa che decidono di acquistare beni strumentali da utilizzare nella propria attività.
Si tratta quindi di una agevolazione fiscale che prevede la possibilità di beneficiare di un credito da utilizzare in compensazione nei pagamenti F24.
Il credito d’imposta può essere paragonato ad un “salvadanaio” che viene aperto in momenti successivi andando a compensare qualsiasi importo che transita da F24 (Iva, Contributi personali e dipendenti…)
Il Bonus prevede un credito calcolato sul costo del bene strumentale pari al :
- 45% per le piccole imprese
- 35% per le medie imprese
- 25% per le grandi imprese
L’agevolazione è riservata alle imprese che operano nel Mezzogiorno e quindi nelle seguenti Regioni: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Abruzzo, Molise, Sicilia e Sardegna.
Quali sono i requisiti per accedere al Bonus Investimenti Mezzogiorno?
Possono ottenere il credito d’imposta le aziende che operano in una delle Regioni del Sud Italia e che effettuano acquisti di beni strumentali all’attività produttiva.
Le imprese possono essere di qualsiasi natura e dimensione a prescindere dal settore in cui si opera e dal regime contabile adottato.
Qualunque acquisto di beni strumentali effettuato fino al 31 dicembre 2019 potrà beneficiare di questo credito o se si ritiene di aver effettuato un acquisto di beni strumentali nei mesi passati del 2018 si è ancora in tempo per farne richiesta.
Per qualunque maggiore informazione si può contattare un nostro consulente dalla sezione CONTATTI che sarà felice di aiutarvi e consigliarvi.
Quali tipi di beni possono ottenere l’agevolazione del Bonus Investimenti Sud?
Il primo e fondamentale requisito che deve avere il bene è che deve essere strumentale all’attività dell’impresa, essere durevole e utile al processo produttivo (sono per cui ovviamente escluse materie prime, materiale di consumo, merci…).
Il bene acquistato deve necessariamente essere nuovo, quindi sono esclusi i beni usati.
Anche i beni acquistati in leasing con opzione di acquisto finale, possono ottenere l’agevolazione al credito d’imposta, purché sempre ritenuti beni strumentali all’attività dell’impresa. Allo stesso modo sono da considerare quelli concessi in comodato d’uso.
Come funziona il Bonus Investimenti Mezzogiorno?
Il Bonus Investimenti Mezzogiorno è valido per l’acquisto di beni strumentali realizzati tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2019 e si ottiene a seguito di domanda da inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate. Questa sarà sottoposta a valutazione e successivamente, in caso di esito positivo, l’Agenzie delle Entrate provvederà a comunicare l’autorizzazione alla fruizione del credito.
E’ importante sottolineare che il credito è utilizzabile solo in compensazione di F24 tramite Entratel a partire dal quinto giorno successivo al rilascio della ricevuta che attesti la fruibilità del credito d’imposta.
Chi non può usufruire del Bonus Investimenti Sud?
L’azienda che si trova in difficoltà e a rischio fallimento non può usufruire del credito d’imposta.
Allo stesso modo sono esclusi da tale agevolazione le aziende che operano nel settore siderurgico, carbonifero, della costruzione navale, della produzione e distribuzione di energia, delle fibre sintetiche e coloro che operano nel settore finanziario, creditizio e delle assicurazioni.
Per avviare una domanda di credito d’imposta puoi rivolgerti a uno dei nostri consulenti tramite il nostro form di contatto.
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